Sisma Abruzzo: contributi alle PMI per investimenti di promozione turistica
Nell'ambito del Programma RESTART sono disponibili 10 milioni di euro per l'erogazione di contributi a fondo perduto alle piccole e medie imprese del cratere sismico aquilano che promuovono programmi di investimento per potenziare l'attrattività del territorio.
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In Gazzetta ufficiale il decreto ministeriale del 5 aprile 2018, che definisce le procedure per la concessione e l'erogazione di agevolazioni per la realizzazione di attività imprenditoriali che, attraverso la valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale, contribuiscano a rafforzare l’offerta turistica del territorio del cratere sismico aquilano.
Il progetto finanzia programmi di investimento volti a potenziare l’attrattività del territorio contribuendo a creare micro-sistemi turistici che integrino la ricettività con i servizi e le attività ricreative, culturali e sportive, con l’organizzazione di eventi e con la promozione delle produzioni riconducibili alle tradizioni locali.
I 10 milioni di euro di euro, assegnati dal CIPE nell'ambito del Programma di sviluppo dell'area denominato RESTART, sono così suddivisi:
- il 63% è riservato alle iniziative che si localizzano nel Comune dell’Aquila;
- il 37% è riservato alle iniziative che si localizzano nel restante territorio del cratere sismico aquilano.
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Beneficiari delle agevolazioni sono le PMI costituite nelle forme di ditta individuale, società di persone, società di capitali, cooperative, consorzi e associazioni di imprese che svolgono regolarmente attività economica.
Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento localizzati nel territorio del cratere sismico aquilano finalizzati alla creazione di nuove imprese o all’ampliamento e/o riqualificazione di imprese esistenti che abbiano per oggetto la valorizzazione turistica del patrimonio naturale, storico e culturale, la creazione di micro-sistemi turistici integrati con accoglienza diffusa o la commercializzazione dell’offerta turistica attraverso progetti e servizi innovativi.
I programmi di investimento devono essere compresi tra un minimo di 25mila euro e un massimo di un milione di euro. Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto nella misura del 70% della spesa.
I contributi verranno assegnati sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello. Con specifico provvedimento del Ministero dello Sviluppo economico verrà stabilita la data a partire dalla quale sarà possibile presentare le domande di agevolazione.