Sisma Lazio: via alle agevolazioni per le imprese colpite
In coincidenza con l'avvio del credito d'imposta per le aree colpite dal sisma in Centro Italia, la Regione Lazio annuncia anche un'altra misura dedicata alle imprese del territorio reatino danneggiate dal terremoto.
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Le due nuove misure, che dispongono in totale di 49,5 milioni di euro, sono dirette a sostenere la ripresa economica delle attività produttive localizzate nell’area del cratere sismico.
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Bando sisma “Danno economico”
La prima misura, gestita direttamente dalla Regione Lazio, ha l'obiettivo di supportare le imprese (inclusi i liberi professionisti) localizzate nella Provincia di Rieti dal 24 febbraio 2016 e che, a seguito del terremoto, hanno subito danni.
Grazie ai 4,5 milioni stanziati nel bando regionale, infatti, sarà possibile ottenere un contributo a fondo perduto, a copertura del 100% dei “costi della produzione” sostenuti dall’impresa in due esercizi consecutivi tra il 2017 e il 2020. Il contributo massimo erogabile è pari a 50mila euro, innalzabile a 75mila per le imprese in possesso del rating di legalità.
Per poter accedere all’agevolazione, le aziende reatine devono essere imprese iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane oppure, nel caso in cui non siano iscritte all’Albo, essere comunque attive nei settori individuati nell’allegato 1 del Decreto Legge 189/2016. Inoltre, devono aver subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30%.
Dei 4,5 milioni stanziati dal bando, il 50% è destinato esclusivamente ai 15 Comuni rientranti nel cratere sismico del Lazio.
Le imprese interessate possono presentare domanda di contributo a partire dal 3 ottobre 2019 e fino al 28 novembre 2019, tramite la piattaforma online GecoWeb.
In particolare la procedura di presentazione della domanda è divisa in due fasi:
- I fase: compilazione del Formulario online (presente su GecoWeb) a partire dal 2 ottobre 2019 e successivo download dei documenti rilasciati dal sistema (inclusa la Domanda di partecipazione),
- II fase: invio della domanda tramite PEC.
Credito Imposta Sisma
Si aprono oggi, invece, i termini della seconda misura a sostegno delle imprese danneggiate dal sisma, prevista dal decreto Terremoto n. 8-2017 e gestita dall’Agenzia delle Entrate. Si tratta, nello specifico, della concessione di un credito d’imposta a favore di quelle imprese che acquistano - o abbiano acquistato - impianti, macchinari ed attrezzature nuovi, in un arco di tempo ricompreso tra il 6 aprile 2018 e il 31 dicembre 2019.
La misura ha una dotazione complessiva di 43,9 milioni di euro ed è destinata non solo alle aziende reatine, ma a tutte le altre imprese localizzate in uno dei 140 Comuni del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo).
Del credito d'imposta sisma possono beneficiare anche le grandi imprese, a condizione che l’incentivo sia utilizzato per un'attività tra:
- costituzione di una nuova impresa;
- diversificazione dell'attività di un'impresa;
- acquisizione degli attivi di un'impresa che ha chiuso.
Restano invece esclusi dal beneficio i soggetti che operano nei settori:
- agricoltura;
- pesca e acquacoltura;
- industria siderurgica, carbonifera;
- costruzione navale;
- fibre sintetiche;
- trasporti e relative infrastrutture;
- produzione e distribuzione di energia, nonchè infrastrutture energetiche;
- settori creditizio, finanziario e assicurativo.
La percentuale d’aiuto e il suo importo massimo variano a seconda della tipologia di impresa:
- le piccole imprese hanno diritto, infatti, a un credito di imposta pari al 45% dei costi sostenuti per l'acquisto dei nuovi macchinari, per un massimo di 3 milioni di euro;
- le medie imprese, invece, possono usufruire di un credito di imposta pari al 35% dei costi sostenuti per l'acquisto dei nuovi macchinari, per un massimo di 10 milioni di euro;
- alle grandi imprese, infine spetta un credito d'imposta pari al 25% dei costi sostenuti per le attività indicate prima, per un massimo di 15 milioni di euro.
Le domande possono essere presentate dal 25 settembre 2019, caricando l’F24 sul sito della Agenzia Entrate, nella piattaforma online già disponibile per il credito d'imposta per il Mezzogiorno (appositamente integrata per lavorare anche quello delle zone del sisma).
Le modalità attuative della misura sono contenute nella Circolare dell’Agenzia delle Entrate del 9 agosto 2019.
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