Formazione: concorso UE per eccellenze nell'insegnamento
La Commissione europea e il Parlamento UE lanciano il Jan Amos Comenius Prize, il riconoscimento per le scuole secondarie e gli insegnanti che hanno contribuito a divulgare l’Unione europea con metodi di eccellenza.
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L'insegnamento dei principi identitari del sistema europeo è una delle priorità dei programmi di istruzione che l’UE stessa cerca di costruire.
Questo obiettivo è frutto della scarsa comprensione e conoscenza dell'Unione europea da parte dei cittadini, una realtà emersa da un recente sondaggio. I dati, infatti, dicono che il 56% degli europei ritiene di non essere ben informato sulle questioni dell'UE; il 39% degli europei non comprende il funzionamento dell'Unione europea e meno della metà degli elettori di età inferiore ai 24 anni ha votato alle elezioni europee del 2019 (42 %).
Considerando il quadro generale, è stata aperta la competizione per il Premio Jan Amos Comenius, mirato ad incoraggiare e conferire visibilità al lavoro degli istituti scolastici che:
- aiutano i loro studenti, utilizzando metodi coinvolgenti, ad acquisire una conoscenza e una comprensione solide dell'Unione europea per quanto riguarda: la sua storia; i suoi valori e le sue finalità fondamentali; le sue azioni e le sue politiche; il funzionamento delle sue istituzioni e i suoi processi decisionali;
- invitano i loro studenti a riflettere criticamente sul passato, sul presente e sul futuro dell'Europa nonché sui benefici e sulle sfide dell'Unione europea;
- rafforzano la motivazione degli studenti a partecipare ai processi democratici che plasmano il futuro dell'Unione europea e stimolano il loro attaccamento ai suoi valori fondamentali.
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Beneficiari e progetti ammissibili
Possono partecipare alla competizione unicamente le scuole secondarie (di livello ISCED 2 e 3) con sede nell'Unione europea.
Ogni istituto scolastico può presentare una sola candidatura per lavori che non hanno ricevuto un finanziamento europeo o un altro premio dalle istituzioni dell'UE.
I premi saranno assegnati alle scuole che utilizzano approcci coinvolgenti per implementare la conoscenza dell'Unione europea da parte degli studenti, come ad esempio metodi di insegnamento attivi e partecipativi o attività ben integrate nel curriculum e collegate a diverse aree tematiche e ad altre attività scolastiche.
Le attività candidate devono essere state attuate nell'anno scolastico 2018-2019 o 2019-2020, e in ogni caso prima del termine per la presentazione delle candidature.
Premi e scadenze
Il concorso prevede l'assegnazione di un premio da 8mila euro per ciascuno Stato membro.
Le domande di partecipazione saranno valutate in lotti separati per ciascun Paese secondo due criteri: qualità e pertinenza dell'attività o del lavoro; impatto dell'attività o del lavoro e capacità di sensibilizzazione.
Gli attestati concernenti i premi verranno consegnati nel 2020, probabilmente nel corso di cerimonie di premiazione nel contesto delle celebrazioni previste intorno al 9 maggio.
Ai vincitori potrà essere chiesto in futuro di prendere parte agli eventi pubblici organizzati dalla Commissione europea o da altre istituzioni dell'UE.
Per partecipare è necessario inviare, esclusivamente online, la candidatura entro il 6 febbraio 2020.