MIUR: al via il concorso nazionale Comunica l’Europa che vorresti
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) e il Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri promuovono il concorso nazionale “Comunica l’Europa che vorresti”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
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La competizione si inserisce nell’ampio quadro di prospettive europee future, con riferimento alle tematiche introdotte dalla nuova Agenda strategica per l’UE 2019-2024 e l’organizzazione di una Conferenza sul futuro dell’Europa da avviare nel 2020.
L'iniziativa “Comunica l’Europa che vorresti” punta proprio ad analizzare in maniera propositiva il presente e il futuro dell'Unione europea, nonché a individuare una modalità efficace di comunicare queste riflessioni.
Beneficiari e progetti ammissibili
Possono partecipare al concorso, come intera classe, gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del territorio nazionale. Non saranno presi in considerazione elaborati provenienti da singoli studenti.
Realizzato con smartphone, videocamera o con un qualsiasi software di video editing, il video dovrà avere una durata massima di 3 minuti e sarà corredato da una scheda tecnica che sintetizza alcune informazioni di base sul lavoro svolto.
Il contenuto deve essere tale da comunicare in modo emozionale, creativo e coinvolgente una visione dell'UE dal punto di vista di chi è "nato europeo" e desidera illustrare ai suoi coetanei la propria idea di Europa.
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Premio e scadenze
I progetti verranno valutati secondo tre criteri:
- coerenza del video con il tema proposto;
- capacità di veicolare il messaggio in maniera efficace e innovativa;
- grado di creatività nella forma e nel contenuto proposto.
Le tre classi vincitrici saranno premiate con una visita alle istituzioni europee a Bruxelles, organizzata dal Dipartimento per le Politiche Europee e dal MIUR, in collaborazione con gli Uffici del Parlamento europeo e della Commissione europea.
Inoltre, sarà messa a disposizione delle scuole selezionate la somma di 21mila euro, in considerazione degli oneri che i singoli istituti dovranno sostenere per la realizzazione della visita alle istituzioni europee.
I video, accompagnati da una scheda sintetica dovranno essere inviati entro il 30 marzo 2020.
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