Veneto: bando per progetti formativi professionalizzanti
Fino al 21 luglio 2011 i centri di formazione della Regione Veneto potranno presentare progetti formativi triennali finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale. Con uno stanziamento complessivo di oltre 29,2 milioni di euro, lo strumento rientra nel secondo Asse del POR FSE 2007-2013 che intende promuovere l'occupabilità nell'UE attraverso politiche del lavoro attive e preventive.
I progetti-quadro ammissibili dovranno essere finalizzati alla realizzazione di interventi formativi conclusivi dei percorsi triennali sperimentali di istruzione e formazione attivati nel 2009/2010 che consentono il conseguimento del titolo di studio professionalizzante legalmente riconosciuto.
I destinatari della misura sono gli allievi:
- soggetti al diritto-dovere all’istruzione-formazione;
- in possesso della licenza di scuola secondaria di primo grado (licenza media);
- che abbiano ottenuto l’idoneità ovvero il riconoscimento di crediti formativi adeguati ad accedere all’intervento di terzo anno.
Comparti vari, servizi del benessere e comparto edilizia sono i tre ambiti d'intervento previsti dal bando, caratterizzati da più unità formative di apprendimento ciascuna delle quali porterà all’acquisizione di una o più competenze.
Tutti gli interventi formativi triennali dovranno prevedere l’inserimento obbligatorio di:
- attività di accoglienza all’inizio dell’attività didattica,
- unità formativa di apprendimento di sicurezza sul lavoro,
- attività di accompagnamento al lavoro, realizzata nella fase conclusiva del ciclo formativo.
Il contributo erogabile sarà calcolato in relazione a due parametri (parametro orario e parametro allievo) che varieranno in base all'ambito d'intervento scelto, da un minimo di 49 euro per ora di corso ad un massimo di 550 euro per allievo.