Italia-Cina, imprese in missione a Pechino per Business Forum
La nuova Via della Seta e la sigla di accordi in settori chiave dell'industria nel secondo giorno del Business Forum Italia-Cina
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Si è concluso nelle scorse ore il 4° Business Forum Italia-Cina di Pechino, in concomitanza con la visita di Stato nella capitale cinese del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Al centro della seconda giornata di forum il progetto della nuova Via della Seta e importanti accordi di partnership in settori chiave dell'industria.
Impegno per la nuova Via della Seta
A conclusione della due giorni di sessioni e incontri, la Fondazione Italia-Cina ha sottoscritto un accordo per la costituzione del "Silk Road Business Council" dedicato all'iniziativa strategica One Belt One Road (OBOR). Il progetto, chiamato in italiano "Sulla Via della Seta", è teso a migliorare i collegamenti e la cooperazione tra i Paesi dell'Eurasia - ovvero l'area che comprende l'Europa e l'Asia - attraverso lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto e logistica.
L'importanza della collaborazione tra Roma e Pechino nell'ambito della nuova Via della Seta è stata sottolineata anche dal presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping, che a colloquio con Matterella nel suo ultimo giorno di visita ha definito l'Italia "la porta tra Oriente e Occidente". "I vantaggi imparagonabili" del Belpaese, ha aggiunto il leader cinese, risiedono non solo nella sua posizione geografica, ma anche nel suo peso politico.
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Accordi su energia, cantieristica e spazio
Il secondo giorno di forum era cominciato con la sigla di tre importanti accordi volti a promuovere la cooperazione e lo sviluppo economico e commerciale tra segmenti prioritari dell'industria italiana e cinese.
Un Memorandum of Understanding è stato firmato tra il Gruppo Cassa depositi e prestiti, la sua controllata Ansaldo Energia e la Shanghai Electric Corp., gruppo manifatturiero operante nella produzione di attrezzature meccaniche. L’accordo prevede il rafforzamento del partenariato strategico già esistente tra Shanghai Electric e Ansaldo Energia attraverso un piano di condivisione degli investimenti per l’introduzione della turbina a gas di classe H di nuova generazione sui mercati.
Un Memorandum of Agreement è poi stato siglato tra Fincantieri, China State Shipbuilding Corporation (CSSC) e Carnival Corporation & plc. L'intesa, dal valore di circa 1,5 miliardi di dollari, prevede la costruzione, dal parte del gruppo italiano leader tra i costruttori cantieristici, di due navi da crociera e ulteriori quattro in opzione, che saranno le prime unità di questo genere mai realizzate in Cina per il mercato cinese. La prima consegna è prevista per il 2023.
Un terzo accordo è stato siglato tra l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l'omologa China Manned Space Agency (CMSA). L'intesa promuove nuove sperimentazioni scientifiche a bordo della stazione spaziale cinese ed è rivolta, in particolare, allo studio delle missioni di lunga durata degli astronauti, in termini di biomedicina e fisiologia.
Il Business Forum Italia-Cina
Il forum, organizzato da Agenzia ICE e Confindustria per parte italiana e dalla China Chamber of Commerce for Import and Export of Machinery and Electronic Products per parte cinese, rappresenta una delle principali piattaforme bilaterali per far dialogare le industrie sui principali interessi reciproci, oltre che per creare opportunità di cooperazione e promuovere accordi tra imprese italiane e cinesi.
Il tutto al fine di incentivare la collaborazione industriale e il commerciale bilaterale.
La quarta edizione del Business Forum si è focalizzata su specifici settori chiave dell'industria italiana e cinese:
- agroindustria,
- aviazione/aerospaziale,
- ambientale/energetico,
- sanitario.
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Photo credit: Photographing Travis via Foter.com / CC BY
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