Molise: Creazione d'impresa - PO FESR-FSE 2014-2020
Descrizione
Avviso pubblico "Creazione d'Impresa" per la nascita e lo sviluppo di attività imprenditoriali e libero professionali in Molise, a valere sulle risorse del PO FESR-FSE Molise 2014-2020.
Aggiornamento: Integrazione risorse - DT n. 170 del 10.06.2022, BUR n. 31 del 16.06.2022
In attuazione delle politiche attive di contrasto alla disoccupazione, sono messi a disposizione dei destinatari finali, come meglio specificato in seguito, servizi reali e agevolazioni finanziarie finalizzati alla creazione di nuove imprese.
Soggetti beneficiari
- Disoccupati under 65 che:
- al momento della presentazione della domanda sono residenti in Molise, oppure vi trasferiscano la residenza in caso di ammissione alle agevolazioni;
- non svolgano o abbiano svolto, nei due anni precedenti la presentazione della domanda, la stessa, o un’analoga, attività oggetto della proposta;
- costituiscano un’impresa con sede in Molise.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni finanziarie e ai servizi reali di assistenza tecnica in fase di start-up iniziative imprenditoriali da realizzare nel territorio della regione Molise che:
- riguardino, alternativamente:
- progetti aziendali da impiantare ex novo, ovvero
- progetti di sviluppo e consolidamento da realizzare subentrando nella conduzione di aziende esistenti, attive da almeno cinque anni, economicamente e finanziariamente sane. La cessione implica il trasferimento della responsabilità civile e fiscale dell’azienda in favore dell’impresa beneficiaria. A seguito del subentro, la proprietà e l’amministrazione dell’azienda deve risultare interamente detenuta, senza alcuna limitazione, dai soggetti dell’impresa beneficiaria. La cessione formale dell’azienda dall’impresa cedente all’impresa beneficiaria subentrante è propedeutica alla stipula del disciplinare di concessione delle agevolazioni finanziarie. Non sono ammissibili alle agevolazioni spese per beni o servizi ceduti dall’impresa a cui si subentra. Nei casi in cui la domanda abbia ad oggetto il subentro in un’azienda esistente, l’impresa cedente fornisce la documentazione necessaria alla verifica dei requisiti di cui all’Allegato 3c (Dichiarazione cedente);
- prevedano un investimento minimo pari a € 10.000;
- siano riferibili a tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio ad eccezione delle esclusioni previste dal Regolamento UE n. 1407/2013 (c.d. Regolamento “de minimis”).
Sono ammissibili alle agevolazioni finanziarie spese per l’acquisto di beni e servizi direttamente e univocamente collegati al ciclo produttivo, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività e con caratteristiche di congruità di prezzo. Le spese ammissibili devono essere riconducibili alle seguenti categorie:
- Attrezzature, macchinari, impianti di processo, allacciamenti. Le attrezzature e i macchinari devono essere nuovi di fabbrica, ovvero usati purché forniti da rivenditori autorizzati (usato garantito), corredati da idonee dichiarazioni che gli stessi beni non siano stati oggetto di precedenti agevolazioni pubbliche e che offrano idonee e comprovate garanzie di funzionalità;
- programmi informatici;
- beni immateriali ad utilità pluriennale;
- ristrutturazione di immobili entro il limite massimo del 30% del valore della somma degli investimenti ammissibili.
Entità del contributo
Le spese sostenute sono agevolate finanziariamente con un contributo a fondo perduto pari al 90% dell’importo complessivo ammissibile.
Il contributo, in ogni caso, non può eccedere il limite massimo previsto dalla tabella che segue:
Numero persone fisiche costituenti il soggetto proponente | Contributo massimo concedibile |
1 | € 30.000 |
2 | € 60.000 |
3 o più | € 90.000 |
Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili sono pari a € 3.948.040.
Termini di scadenza
Sarà possibile procedere alla presentazione delle domande a partire dalle ore 12.00 dell'8 settembre 2020 e fino alle ore 12.00 dell'8 ottobre 2020.
Aggiornamenti
Integrazione risorse - DT n. 211 del 5.07.2021
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