Cresce H-CAMPUS: sara' il piu' grande polo d’innovazione europeo
Via libera ai lavori per ampliare H-Campus, il campus di H-Farm che, con i suoi 51 ettari di superficie, sarà in grado di ospitare fino a 3.000 persone, diventando così il più grande polo di innovazione in Europa.
> Startup - Step Venture, l’investment company per il digitale
H-Campus è lo spazio adibito alla crescita di H-Farm, una realtà il cui scopo è quello di fornire a imprese e giovani gli strumenti necessari per affrontare la rivoluzione digitale, attraverso una formazione adeguata alle nuove esigenze della società.
Il Fondo Ca’Tron – H-Campus
Il motore principale per la realizzazione di questo polo è il fondo immobiliare chiuso, non speculativo, denominato “Ca’ Tron – H-Campus”. Nato nel febbraio del 2017, il Fondo gestito da Finint Investments SGR, ha un attivo di oltre 101 milioni di euro ed è stato sottoscritto per oltre il 95% da investitori istituzionali:
- Cattolica Assicurazioni detiene la quota maggioritaria del Fondo, il 56% del patrimonio;
- CDP Investimenti SGR (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), con il fondo FIA 2 "Smart housing, smart working, Education & Innovation", per il 40%;
- Ca’ Tron Real Estate (la società dei fondatori di H-FARM), per il restante 4%.
> Startup – cresce il numero delle imprese costituite online
Sostenibilità, accessibilità e servizi
H-CAMPUS sorge in posizione strategia rispetto alle principali città nel nord-est Italia, nel cuore del Parco Naturale del Sile, a Ca’Tron, in provincia di Treviso. Il centro si trova in una delle più grandi tenute agricole a corpo unico d’Italia, che si affaccia sulla laguna di Venezia.
Il progetto di ampliamento prevede la costruzione di 13 nuovi edifici dedicati alla formazione, al mondo delle startup e delle imprese per un totale di 30.000 mq di superficie coperta, interamente a cubatura zero, grazie al recupero di volumi di strutture in stato di abbandono e all'abbattimento di una ex base militare della zona.
Nello specifico alcune delle strutture più importanti saranno:
- un edificio centrale, a cura di Richard Rogers, l’architetto del Centre Pompidou a Parigi, che ospiterà una biblioteca, un auditorium e un ristorante;
- uno studentato in grado di accogliere quasi 250 studenti;
- un centro sportivo di circa 7.000 mq complessivi che comprende anche uno skate-park e una pista per l’atletica leggera.
Lo spazio restante sarà adibito a parco attrezzato con oltre 27 ettari di territorio di area boschiva aperti al pubblico in cui verranno piantumati circa 3.500 nuovi alberi e piante che consentiranno il ripristino della biodiversità originaria della zona.
Oltre ad essere potenzialmente una realtà altamente sostenibile in quanto autosufficiente per l’85% del suo fabbisogno energetico grazie a sistemi fotovoltaici di accumulo e di scambio in rete di energia, H-CAMPUS sarà uno dei centri più tecnologicamente all’avanguardia e tra i primi impianti 5G in Italia.
Inoltre, grazie a delle convenzioni, tutti i residenti dei Comuni limitrofi potranno accedere alle strutture sportive, agli spazi verdi, ai servizi e agli eventi culturali.
“Con H-FARM lavoriamo in un settore che diventerà sempre più centrale nel mondo del business, pertanto puntiamo a formare nuovi talenti e a farli convergere in questo luogo, così da valorizzare e dare un nuovo profilo al territorio e al Paese”, afferma Riccardo Donadon, fondatore e Amministratore Delegato di H-FARM.
> Horizon 2020 - fondi UE per progetti di ricerca e innovazione su 5G