Campania: Incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa
Descrizione
Avviso pubblico "Incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa con impianti a basse emissioni."
Aggiornamento: Proroga scadenza bando - Decreto dirigenziale n. 1094 del 21/12/2023
Obiettivo
Il bando nasce con l’obiettivo di contribuire al miglioramento della qualità dell’aria attraverso la riduzione delle emissioni di PM10 e di carbonio organico, incentivando la sostituzione dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa con generatori di ultima generazione a 5 stelle con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35kW, ovvero con pompe di calore o sistemi ibridi con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35 kW, al fine di coniugare la tutela della qualità dell’aria con l’efficienza energetica rinnovabile.
Il bando rientra tra le azioni previste nell’Accordo di Programma per l'adozione di misure per il miglioramento della qualità dell'aria nella Regione Campania, sottoscritto in data 11 febbraio 2021, e sue successive integrazioni e modifiche, tra il Ministero dell’Ambiente e la tutela del Mare e la Regione Campania. L’incentivo regionale previsto si configura come una somma aggiuntiva rispetto a quella erogata dal GSE per lo stesso impianto.
Beneficiari
Possono presentare domanda di ammissione al contributo le persone fisiche che siano residenti in un Comune della Regione Campania. Avranno priorità di accesso i cittadini residenti nei territori che presentano alti sforamenti annuali del PM10, come di seguito indicati:
- Avellino, Atripalda, Manocalzati, Mercogliano, Monteforte Irpino, Montefredane, Prata Principato Ultra, Pratola Serra;
- Benevento;
- Caserta, Sparanise, San Felice a Cancello e Maddaloni;
- Napoli, Acerra, Casoria, Pomigliano d’Arco, Volla, San Vitaliano, Nola e Portici;
- Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore, Salerno.
Interventi ammissibili
La domanda di ammissione al contributo può essere effettuata per la sostituzione di un caminetto aperto, di una stufa a legna/pellet, o di una caldaia a biomassa con classificazione ambientale inferiore o uguale a 3/4 stelle, con:
- Impianti a biomassa di potenza termica nominale inferiore o uguale a 35 kW di Classe non inferiore 5 Stelle (termocamino, stufa, caldaia);
- Pompe di calore;
- Sistemi ibridi di potenza termica nominale inferiore o uguale a 35kW.
Nel dettaglio, sono ammessi a contributo gli interventi che prevedono la sostituzione di un generatore di calore a biomassa legnosa di classe fino a 4 stelle con un nuovo generatore di calore di classe 5 Stelle (D.M. MATTM 7 novembre 2017, n. 186 - Regolamento recante la disciplina dei requisiti, delle procedure e delle competenze per il rilascio di una certificazione dei generatori di calore alimentati a biomasse combustibili solide) o con pompe di calore o sistemi ibridi con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35 kW, come meglio specificato nella seguente tabella:
- Impianti esistenti: Caminetto aperto o inserto con Classe inferiore o uguale a Classe 4 stelle / Impianti ammissibili: Inserto o Stufa legna-pellet Classe 5 stelle - Pompa di calore o sistema ibrido
- Impianti esistenti: Stufa a biomassa Classe inferiore o uguale a 4 stelle / Impianti ammissibili: Stufa legna-pellet o caldaia Classe 5 stelle - Pompa di calore o sistema ibrido
- Impianti esistenti: Caldaia legna - Pellet - biomassa comb. Classe inferiore o uguale a Classe 4 stelle / Impianti ammissibili: Caldaia legna-pelletcippato-biomassa comb. Classe 5 stelle - Pompa di calore o sistema ibrido
I contributi del bando non sono destinati a nuove installazioni ma solo a sostituzioni di impianti a biomassa esistenti.
Budget e Tipologia di incentivo
Per l’iniziativa sono disponibili, per l’anno 2023, risorse pari a € 3.400.000.
Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto a integrazione del contributo riconosciuto dal Conto termico per lo stesso intervento.
L’importo totale non potrà mai superare il 100% delle spese ammissibili e varierà in funzione della tipologia di apparecchio installato, come indicato nella tabella di seguito riportata:
- Tipologia generatore installato: Stufe / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 2000
- Tipologia generatore installato: Termo-camino Classe 5 stelle / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 4000
- Tipologia generatore installato: Caldaia Classe 5 stelle / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 5000
- Tipologia generatore installato: Sistemi ibridi / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 5000
- Tipologia generatore installato: Pompa di calore / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 6000
Tempi e scadenze
Ogni soggetto può presentare al massimo n. 2 istanze.
I cittadini interessati a partecipare all’iniziativa potranno presentare la domanda, esclusivamente in modalità telematica, utilizzando il servizio digitale dedicato, denominato “Domanda incentivi sostituzione impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa”. Il servizio sarà messo a disposizione sul Catalogo dei Servizi digitali di Regione Campania (https://servizi-digitali.regione.campania.it/) e sarà accessibile unicamente con identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o CNS (Tessera Sanitaria - Carta Nazionale dei Servizi).
Inizialmente, le domande potevano essere presentate a partire dalle ore 00:00 del 28 aprile 2023 fino alle ore 23:59 del 31 luglio 2023, fermo restando il limite dell’esaurimento delle risorse economiche stanziate. Successivamente, con decreto n. 1094/2023, è stata prorogata la scadenza del bando alle ore 23:59 del 31 dicembre 2024.
L’Ufficio regionale competente, coadiuvato dal GSE, provvederà all’istruttoria delle domande pervenute, verificherà la completezza e la validità della documentazione inoltrata, richiedendo, sempre attraverso la procedura telematica, eventuali chiarimenti e/o integrazioni, e approverà la graduatoria dei beneficiari sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle prenotazioni online fino ad esaurimento dei fondi.
Aggiornamenti e Link
Avviso pubblico - Decreto Dirigenziale n. 157 del 16.03.2023, BUR n. 23 del 27.03.2023
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